Il comico Russell Brand si dichiara non colpevole di reati sessuali

Russell Brand, comico e attore britannico, si è dichiarato non colpevole venerdì di molteplici accuse, tra cui stupro e violenza sessuale. Le accuse riguardano quattro donne e si presume siano avvenute tra il 1999 e il 2005. Brand nega tutte le accuse.

Indossando un abito scuro e una camicia gessata sbottonata, Brand ha confermato la sua identità in tribunale e si è dichiarato non colpevole di cinque capi d'accusa. Il processo è previsto per il 3 giugno 2026. Le accuse sono state presentate a seguito di un'indagine congiunta dei media condotta nel settembre 2023.

La Polizia Metropolitana ha dettagliato le accuse come stupro nel 1999 a Bournemouth, violenza sessuale nel 2001 a Westminster, stupro orale e violenza sessuale nel 2004 e violenza sessuale tra il 2004 e il 2005. Gli episodi sarebbero avvenuti in Inghilterra.

Brand vanta una lunga carriera nella commedia, nel cinema e nella televisione, apparendo in film di Hollywood e conducendo programmi radiofonici e televisivi nel Regno Unito. Più recentemente, ha guadagnato un seguito su YouTube per i suoi commenti sociali e le discussioni sulle teorie del complotto.

L'indagine è iniziata dopo un rapporto congiunto del Sunday Times, del Times e di "Dispatches" di Channel 4, che ha portato la polizia a indagare sulle accuse alla fine del 2023.

La comparizione in tribunale di Brand segna l'inizio di un procedimento legale. L'uomo nega tutte le accuse e si prepara a difendersi in tribunale.